Pierluigi Rizzato – SAVANE AFRICANE

SAVANE AFRICANE

Viaggio nel parco naturale del Serengeti, situato al nord della Tanzania, culla dell’umanità e regno dalla fauna ricchissima, dove i grandi predatori e le prede si aggirano nella savana, tra le pianure che si perdono a vista d’occhio.
Pianure che si perdono a vista d’occhio e sfumano in tramonti infuocati, le distese d’erba senza fine che nascondono i passi felpati di qualche felino, offrono spunti straordinari per un’emozionante e suggestiva visione. George Schaller, uno dei più famosi etologi, ben descrive le sensazioni suscitate dalla bellezza di questo paradiso: “Struggenti di speranza e ricchi di sogni, nel Serengeti troviamo quello che cerchiamo.

Almeno una volta nella vita, ognuno dovrebbe andare in pellegrinaggio nella natura incontaminata per soffermarsi tra le sue meraviglie e scoprire il fascino di un passato ora in gran parte scomparso. Se dovessi scegliere un posto sulla Terra con tali caratteristiche sceglierei Serengeti. Qui dimorano i fieri fantasmi del nostro passato umano, qui gli animali cercano il proprio destino, monumenti viventi di un tempo in cui noi vagavamo ancora su una terra preistorica. Essere testimoni di quel ritmo pacato di vita ridà vigore alle nostre anime esauste e ci fa conquistare una sensazione di appartenenza al mondo della natura.

Nessuno può tornare da Serengeti senza essere cambiato”.
Seguire i predatori nella loro ricerca di cibo, riuscire a prevedere quale gazzella sarà preda del ghepardo, osservare per qualche ora la silenziosa attesa di una leonessa nascosta in agguato tra l’erba, assistere alla nascita di uno gnu e dei suoi primi importanti momenti di vita, sono attimi che donano emozioni uniche ed indimenticabili.
Per questo, quando viene chiesto a Rizzato quale sia il motivo che lo spinge a ritornare spesso in Africa, nel Serengeti, inevitabilmente riaffiorano alla sua memoria le parole di Hemingway, in Verdi colline d’Africa: “Mi piaceva tanto quel paese, mi ci sentivo come a casa mia e quando uno si sente come a casa sua lontanissimo da dove è nato, vuol dire che quei luoghi sono fatti per lui. …. Io sarei tornato in Africa….. dove mi piaceva vivere, vivere veramente, non puramente trascorrere i giorni”.

Pierluigi Rizzato,

padovano, fotografo da oltre 40 anni, si dedica con particolare passione e impegno alla fotografia naturalistica. La realizzazione delle sue immagini coniuga una profonda conoscenza delle caratteristiche dei soggetti, acquisita attraverso studi e ricerche, oltre ad una paziente osservazione sul campo. Le riprese, sorprendenti dal punto di vista estetico per la varietà dei colori e per la sapiente scelta compositiva, offrono altresì la possibilità di una lettura “scientifica” del comportamento animale, in quanto “congelano” i soggetti nel loro movimento naturale.

La rivista della FIAF Fotoit ha scritto “Probabilmente uno dei più grandi fotonaturalisti che la nostra Federazione abbia mai avuto, un nome che tutti giustamente ci invidiano, pochi sono gli autori a livello internazionale in ambito naturalistico che possono stargli alla pari”.
Il direttore della rivista online Naturaemagazine, Joannis Schinezos, ha scritto “è insensato esprimere dei giudizi assoluti nel campo della fotografia. Oppure, tentare improbabili paragoni. Ad esempio, chi è il miglior fotografo naturalista europeo? Impossibile la risposta, se non indicare almeno una decina di nomi per ogni singolo campo d’applicazione, dal paesaggio agli animali, dalla ripresa ravvicinata a quella subacquea. Un po’ più facile il compito nel caso si parli di un campo di ripresa ben specifico, nel nostro caso quello della fauna africana. Tra i fotografi italiani che si sono occupati con una certa costanza di quest’ultima, Pierluigi Rizzato detiene un posto d’eccezione (…) Le sue sono immagini forti, dense di carica emotiva, in cui emerge costantemente la lotta disperata per la sopravvivenza. In altre parole, l’essenza di quello straordinario mosaico di vita naturale che è l’Africa”.

Ha conquistato 15 Coppe del Mondo FIAP, 14 nella sezione Natura (1° assoluto nel 2003 e 2016, 2° nel 2014), la Coppa del Mondo FIAP “Amicizia e solidarietà” nel 2014 e 9 Trofei Odette Bretscher con la squadra italiana della FIAF; ha vinto oltre 680 premi in 62 paesi del mondo, oltre a 150 premi nazionali.

Ha conseguito 59 awards nei concorsi internazionali di natura più importanti del mondo, nel 2004 e nel 2007 ha vinto il Campionato Italiano di Fotografia Naturalistica.
Nel 2005 ha vinto il Grand Prix all’Austrian Trierenberg Super Circuit (1° posto assoluto), a Linz in Austria, il più grande concorso mondiale con oltre 52.000 immagini presentate da fotografi provenienti da più di 100 nazioni. Nel 2015 ha vinto il 1° Premio al Festival Internazionale Natura di Montier en Der (Francia), nel 2016 il Premio Best Italian Oasis Photographer ed è stato l’autore col maggior numero di premi (18) nei concorsi FIAF.

Ha pubblicato un libro fotografico dal titolo “Nel regno degli animali – dall’Alaska al Serengeti” con la prefazione di Giorgio Celli.
Nel 2009 ha ricevuto l’onorificenza IFI (Insigne Fotografo Italiano), nel 2013 diventa “Fotografo dell’Anno FIAF” e viene pubblicato il libro “Istinto animale”.

Nel 2014 ha ricevuto l’onorificenza MFIAP (Maitre Photographe de la FIAP), undicesimo fotografo italiano a raggiungere questo traguardo e nel 2019 l’onorificenza EFIAP/d3 (Excellence de la Federation Internazionale de l’Art Photographique Diamond 3) – primo fotografo in Italia assieme a Giuseppe Tomelleri ad aver raggiunto questo traguardo. Nel 2022, in Oman, ha ricevuto l’Onorificenza HonEFIAP, Eccellenza Onoraria FIAP, massima distinzione della FIAP (Federation de l’Art Photographique) in considerazione del lavoro e della tecnica nel campo dell’arte fotografica. E’ l’unico italiano ad avere le tre massime onorificenze FIAP.

Ha esposto mostre personali in Italia e in tutto il mondo, proposto le sue opere in centinaia di serate presso associazioni e fotoclub. E’ stato membro di giuria in decine di concorsi nazionali ed internazionali (Slovenia, Austria, Turchia, Vietnam, Russia, Spagna, Usa, Brasile, Monaco, Lussemburgo, Svizzera, Grecia).

Sue immagini sono state pubblicate in numerose riviste italiane ed estere tra le quali Oasis, Asferico, Il Messaggero dei Ragazzi, Terre Sauvage e in diversi libri, tra i quali due guide turistiche di parchi della Tanzania e nei cataloghi 2006 dei prodotti Canon.
La rivista Tutti Fotografi gli ha dedicato un articolo dal titolo “La natura di Rizzato” nel 2006. Attualmente è Direttore del Servizio Etico della FIAP.

Informazioni mostra

www.cizanum.it

FB Amici del Cizanum e Circolo Fotografico Cizanum cizanum@gmail.com
Tel. 3391392457